La notizia pubblicata dal Codacons ha ottenuto un grande risalto: L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha respinto gli impegni assunti da DAZN e TIM per rimediare a possibili violazioni derivanti dall’accordo sottoscritto a marzo 2021.
In sostanza cosa vuol dire e cosa cambierà per gli appassionati di calcio? Dopo l’assegnazione a DAZN dei diritti a trasmettere le gare dell’intera Serie A e gli accordi commerciali di questa con la TIM, Sky Italia e diversi operatori telefonici avevano denunciato una possibile intesa limitativa della concorrenza, spingendo così l’AGCM ad avviare un’istruttoria per verificare la situazione.
Tuttavia, l’autorità antitrust, aveva deciso di non intervenire dopo le rassicurazioni di DAZN e TIM, che si erano impegniate a mettere in atto un piano per evitare qualsiasi elemento che le mettesse in una condizione di favore rispetto alla concorrenza.
Ed invece gli impegni della due società non sono stati ritenuti idonei ad eliminare le criticità concorrenziali. Ecco, quindi, l’avvio di un procedimento contro le due società che dovrà concludersi entro il 31 marzo 2023.
In sostanza per gli appassionati non cambierà nulla. Se vorranno vedere il calcio in Tv dovranno abbonarsi a DAZN, alle condizioni che abbiamo già accennato in un altro articolo, oppure acquistare un pacchetto TIM Vision Calcio e Sport.
Massimiliano U.